LibroIncontro di Gennaio : “Una Bambina da non frequentare”, le tappe esemplari di un lungo addio all’infanzia

E' così stupido da parte degli adulti credere che i bambini non abbiano preoccupazioni. Dicono sempre: Ah, l'infanzia spensierata non tornerà più. Ma un bambino ha di certo molte più preoccupazioni di un adulto" Il primo LibroIncontro è con una bambina senza nome, ma che porta con sé un'identità così forte ed effervescente che ci… Continua a leggere LibroIncontro di Gennaio : “Una Bambina da non frequentare”, le tappe esemplari di un lungo addio all’infanzia

“Two is megl’ che one”, l’importanza del padre

Chi sceglie di fare lo Psicologo ha il dovere etico di continuare a formarsi anche dopo essersi abilitato alla professione o, come nel mio caso, aver conseguito la specializzazione in Psicoterapia. Seguire i corsi di formazione, aggiornarsi, interessarsi, leggere e studiare fa parte di questo meraviglioso lavoro ed è così che ho conosciuto l'autrice di questo articolo,… Continua a leggere “Two is megl’ che one”, l’importanza del padre

L’educazione di Tara Westover, tra identità e appartenenza

“Potete chiamare questa presa di coscienza in molti modi. Chiamatela trasformazione. Metamorfosi. Slealtà. Tradimento. Io la chiamo un’educazione”. Un altro esempio di come la scrittura possa diventare rinascita e permettere di ri-raccontare se stessi e la propria realtà, interna ed esterna. Identità e appartenenza sono i temi che hanno catturato la mia attenzione L’educazione di… Continua a leggere L’educazione di Tara Westover, tra identità e appartenenza

Noi siamo identità narrative

    "Noi siamo identità narrative, delle identità narrative aperte, perché attraverso la propria storia, una persona non si limita a far venire alla luce ciò che essa è, ma si crea e si inventa progressivamente. Per questo motivo è importante valorizzare gli avvenimenti e le esperienze che facciamo nella nostra vita, ma anche e… Continua a leggere Noi siamo identità narrative

Le poche cose certe

“Perché nulla è certo, nella vita. Solo una cosa: che tra un’isola e l’altra c’è sempre il mare.” “Arturo si era convinto di potere una vita speciale, ma poi non muoveva passi, verso l’ignoto, per paura di una vita vera. Il risultato era una vita fasulla, come quella delle formiche inoperose.” È da dieci anni… Continua a leggere Le poche cose certe

L’altra figlia

  “È forse dallo scrivere che sei rinata, da quello scendere a ogni libro dentro ciò che non conoscevo in anticipo, come qui, ora, dove ho l’impressione di scostare dei veli che si moltiplicano senza sosta lungo un corridoio infinito?” Il lutto familiare è un evento critico capace di compromettere la stabilità di relazioni consolidate… Continua a leggere L’altra figlia

Ritrovarsi Padre

    “Dicono che avresti avuto bisogno di un Padre. Un vero Padre. Che avresti avuto bisogno del suo ordine ben strutturato, ben codificato, così da poterlo fare tuo oppure confutarlo e combatterlo, e combattendolo diventare uomo. Non c’è argomento che mi metta più in difficoltà. Del padre non ho che alcune attitudini. Per esempio,… Continua a leggere Ritrovarsi Padre

LA METAFORA DELLO ZAINO

https://www.youtube.com/watch?v=dLxBVgxalQ4 Prendiamoci qualche minuto per ascoltare le parole del personaggio di Ryan nel monologo del film "Tra le nuvole"  del 2009 diretto da Jason Reitman e co-sceneggiato dallo stesso Reitman con Sheldon Turner basato sull'omonimo romanzo di Walter Kirn. Credo che quella dello zaino sia una metafora pungente e brillante per spiegare quanto nella vita… Continua a leggere LA METAFORA DELLO ZAINO

Sulla paura, “Vite che non sono la mia”

[…] è una frase molto semplice ma di estrema importanza, perché è una frase che ci vietiamo. Ci vietiamo non solo di pronunciarla, ma per quanto possibile anche di pensarla. Perché se si comincia a pensare: «ne ho abbastanza», ci si ritrova molto presto a pensare: «non è giusto» e: «potrei avere un’altra vita». Ora,… Continua a leggere Sulla paura, “Vite che non sono la mia”

La Relazione Terapeutica

Questa frase, così intensa e profonda, tratta dal libro "Parla, mia paura" di Simona Vinci, mi ha colpita sin da subito. Credo che rappresenti la sintesi di una relazione terapeutica, vera, autentica , il significato di un vero incontro. E' questo quello che dovrebbe avvenire quando le persone entrano in uno studio di psicoterapia, è… Continua a leggere La Relazione Terapeutica