Grazie alla preziosa collaborazione creata con la collega Valeria Gonzalez, psicologa e psicoterapeuta in formazione, e con Alessia Viola, ostetrica che lavora nel territorio di Formia e Fondi, è nata l’idea di un percorso di accompagnamento alla nascita per coppie che nel susseguirsi di studi, approfondimenti, esperienze pratiche sul campo, passioni condivise si è finalmente concretizzato, diventando oggi “Dalla pancia alle braccia”, uno spazio di accoglienza e sostegno a favore delle coppie in attesa.
Perche’ un percorso e non un corso?
Percórrere v. tr. [dal lat. percurrĕre, comp. di per-1 e currĕre «correre»] significa attraversare, passare attraverso. I futuri genitori si accingono a percorrere una nuova fase della loro vita: da coppia coniugale diventano coppia genitoriale. Diventare genitori è un processo che si snoda nel tempo e non coincide necessariamente con il momento in cui si concepisce o si mette al mondo un bambino: affonda le sue radici nella storia personale di ciascuno, è influenzato dalle aspettative che la società ha nei confronti dei ruoli genitoriali, si sviluppa all’interno di quel preciso contesto familiare segnato da una particolare storia e da un determinato orientamento al futuro.
Il soggetto dell’intervento non è più la donna, isolata dal contesto, ma la coppia.
Perché ci rivolgiamo alle coppie?
I corsi di accompagnamento alla nascita “tradizionali” presenti sul territorio rappresentano uno degli strumenti più importanti di informazione e conoscenza per la donna in gravidanza, e spesso si rivolgono esclusivamente al periodo relativo ai nove mesi di attesa ed esclusivamente alle mamme. Ma oggi, ancor più di ieri, l’arrivo di un figlio non è un evento che coinvolge solo la mamma ed il suo corpo: in questo momento delicato ed emozionante viene data sempre più importanza anche alla figura paterna, in quanto l’attesa di un figlio è sì un evento che coinvolge la coppia, ma il momento della nascita (soprattutto i primi mesi) rappresenta un’importante fase di cambiamento nell’organizzazione delle relazioni familiari.
Acquisire informazioni utili, fornite da un’esperta Ostetrica, per affrontare la gravidanza ed il parto è di fondamentale importanza, ma accanto a questa informazione sarà fondamentale per i futuri genitori andare ad esplorare le proprie risorse, sperimentandosi attivamente con la propria coppia, ma anche attraverso l’esperienza altrui e il rispecchiamento con l’altro, grazie alla condivisione di un gruppo empatico e al sostegno di Psicologhe Psicoterapeute esperte.
Grazie, quindi, alla creazione di uno spazio accogliente e di condivisione di cui ci si può fidare che offra continuità nel tempo.
Un altro degli obiettivi di questo percorso sarà offrire alle coppie la speranza di poter integrare il rigido stereotipo della figura paterna assente, periferica ed assorbita dal lavoro, con un’altra immagine: un padre che rappresenti una risorsa relazionale straordinaria. Infatti, sempre più negli ultimi anni la figura del padre è coinvolta nel percorso di attesa di un figlio: la gravidanza, come già detto, appare non più solo campo della madre e del femminile che le sta intorno. Testimonianza di questa nuova tendenza è la presenza, nei corsi di accompagnamento alla nascita presenti sul territorio nazionale, sempre più numerosa dei padri che accedono ai corsi preparto, che personalmente contattano le associazioni presenti sul territorio dedicate alla maternità per chiedere informazioni, per esprimere l’importanza di uno spazio pensato per loro, per confrontarsi e lasciar liberi i pensieri e le fantasie legate alla paternità.
Ma il percorso “Dalla pancia alle braccia” non è solo questo: infatti, porta con sé diversi significati. Vuole dire “creare una rete” di professionisti esperti al servizio dei futuri genitori, in uno spazio accogliente ed empatico, che sia il luogo dove avverranno gli incontri oppure sul blog online, dove ognuno porta con sé il suo saper fare ed il suo saper essere… proprio come dovranno imparare a fare i futuri genitori con il proprio figlio. Vuole dire appunto condivisione, appartenenza e separazione. Vuole dire rispetto per il proprio e altrui lavoro, vuole dire aver voglia di portare con sé, e avere poi la possibilità di trasmettere agli altri, qualcosa di “nuovo”. Vuole dire non perdere di vista da dove veniamo ma non per questo rimanerci ancorati e perdersi l’opportunità di “buttarsi” nel fare qualcosa di nuovo ,e cioè condividere.
Sono diverse le collaborazioni nate grazie alla creazione di questo progetto. Nel percorso di accompagnamento alla nascita “Dalla pancia alle braccia” le future mamme avranno la possibilità di seguire i preziosi consigli di Valentina Cardinale, laureata in Scienze Motorie ed esperta in Ginnastica dolce pre e post parto che potrà accompagnarle in un percorso di cura del proprio corpo prima del parto e dopo, anche in presenza dei piccoli.
E’ proprio da questa filosofia della condivisione, e non della competizione, che nasce l’idea di un nuovo spazio sul blog di psicologiafondi.com: nella categoria “Dalla pancia alle braccia” verranno caricati articoli e dialoghi condivisi con diversi professionisti che hanno voluto contribuire ad uno dei principali obiettivi del progetto, cioè quello di informare le future coppie di genitori sugli aspetti emotivi, relazionali, fisici, nutrizionali, sessuali, dell’intenso periodo della gravidanza e della nascita.
Allora…. buon viaggio!!!
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PDF PROGRAMMA COMPLETO PERCORSO ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA DALLA PANCIA ALLE BRACCIA